MAX SMERALDI - LA SUA STORIA (1^ PARTE)

05.07.2011 10:55

 

Romano di nascita, astrologicamente acquario, Max tocca per la prima volta una chitarra a sette anni grazie a suo nonno materno che gliene regala una e si può dire che sia proprio amore a prima vista! Poco più che bambino, ascoltando il grande Jimi Hendrix, capisce che la sua strada è il rock, scopre poi gli altri grandi come i Deep Purple, Carlos Santana ed i Van Halen quindi, rapito dal distorsore, sposta la sua energia musicale sempre più in direzione del "metallo pesante". Tra l'altro, influssi dei grandi musicisti che ho appena nominato sono tuttora percepibili nelle composizioni di Max, filtrati dalla sua sensibilità e dalla sua tecnica fino a creare uno stile personale e coinvolgente che non copia nessuno, per capirlo basta ascoltare la sua musica !  Verso la fine degli anni settanta cominciano le sue prime esibizioni in pubblico e, affermandosi in un concorso musicale, realizza il suo primo 45 giri assieme al gruppo "Gli amici della sera". Ma è nell'84 che la sua vena heavy metal si conclama quando viene chiamato a far parte del gruppo romano degli Alter Ego. Il suo arrivo in questo gruppo ne consente una veloce affermazione culminata con la produzione di un EP stampato in 300 copie e promosso in una tournee gemellata con gli allora sconosciuti Europe (sì, proprio loro, quelli di The Final Countdown!). E' a questo punto che Richard Benson, il guru del rock heavy metal, si accorge del nostro Max e lo coinvolge in una compilation nella quale pubblica Rainbow Fire, siamo nel 1987 ed il disco esce per la RCA! Nel 1994 il suo talento non sfugge al Banco del Mutuo Soccorso che lo chiama per partecipare all'album "Il 13". Da quel momento in poi la sua chitarra suona sempre più spesso nelle sale di registrazione italiane al fianco di grandi artisti quali Toto Torquati, Barbara Cola, Cristiano Malgioglio e molti altri ed oltre a ciò Max compone anche brani di successo per altri cantanti.
Chitarrista di sofisticata tecnica, si classifica nel 1999 al primo posto all'Heavy Metal Guitar War ed al secondo alla Notte Mondiale dei Chitarristi nel 2000.
Il primo album solista di Max Smeraldi esce nel 1997: come nella migliore tradizione rock, si tratta di un concept album che racconta il cammino sul filo del bene e del male di Jena, pseudonimo che nasconde ancora il nostro Max!
"Strade Roventi" è il primo di 13 CD, l'ultimo dei quali, uscito nel 2009, è "Our Shadows"

I MAGICI ANNI '80 CON GLI "ALTER EGO"
Merito di aver fondato il gruppo Alter Ego va al batterista Tino Costan il quale si mise in testa di creare un gruppo rock che gli permise di muovere i primi passi nell'ambiente musicale italiano. All'inizio non sapevano bene cosa fare, ma una cosa era certa, volevano cantare in italiano, cosa che per il rock estremo era certamente, se non rivoluzionaria, almeno caratterizzante. La prima line-up degli ALTER EGO vedeva:

Maurizio Alfonsi - chitarra, Tino Costan - batteria e voce, Nat Solferino - basso e voce, Marco Nocente - voce solista.

Iniziarono fin da subito a comporre pezzi originali; la musica era un hard rock molto easy e scanzonato, avevano un discreto seguito che gli permetteva di esibirsi nei vari teatri di Roma (Tendastrisce - Mongiovino - Espero - Orione, etc...).
Negli anni '80, con l'avvento della New Wave of British Heavy Metal (Nuova Ondata di Heavy Metal Britannico in inglese), la musica si fece più dura e gli Alter Ego entrarono di diritto a far parte della New Wave of Italian Heavy Metal (Nuova Ondata di Heavy Metal italiano) assieme a tanti altri gruppi storici come Strana Officina, Vanadium, Raff, Thunder etc. etc...
Nel frattempo cambiarono bassista, fu cosi che Marco Nocente che intanto aveva cominciato a farsi chiamare Aquila, incontrò un ragazzo che gli disse che sarebbe stato entusiasta di entare a far parte degli Alter Ego, fu così che Ugo "Lupo" Rossi, rivelatosi poi un ottimo bassista, entrò nella band.
Anche il chitarrista nel frattempo, preso da altri impegni lasciò la band e così Tino Costan pensò ad un suo vecchio amico che sapeva essere portentoso con la chitarra, un vero guitar hero, il nostro Max Smeraldi il quale si sentì onorato di far parte della band. Quindi la LINE UP DEFINITIVA fu:

Aquila - vocal; Ugo "Lupo" Rossi - bass; Tino Costan - drums; Max Smeraldi - guitar

Il talento di Max volava sulla ormai ben collaudata base ritmica tra basso e batteria, erano un vero trattore, anche la voce di Aquila era maturata, tanto da beccarsi i complimenti da Bud, il cantante della Strana Officina. L'affiatamento era ai massimi livelli che una band può ottenere.
Nel frattempo dopo tanti demos era giunta l'ora di fare un disco...
Fabrizio Capanna, il manager, oltre che grande amico ed estimatore del gruppo, fece conoscere la band in Europa prendendo anche contatti con alcune etichette indipendenti americane, alla fine però preferirono auto prodursi il disco e non legarsi a nessuno, sperando che arrivassero proposte migliori di quelle ricevute.
E uscì "Poker" un 7 pollici che girava a 33 giri contenente 4 brani.

Sull'onda del disco gli Alter Ego suonarono parecchio, soprattutto nel centro e nord Italia e nel frattempo stavano scrivendo altro materiale per quello che doveva essere il loro album d'esordio, la cui uscita era programmata per l'anno seguente.
Intanto la popolarità fra gli Heavy Metal Kids era cresciuta enormemente ed avevano gruppi di bikers che li seguivano ovunque...
Poi, come tutte le belle storie, anche questa ebbe termine e il gruppo si sciolse prima ancora di fare il grande salto.

Band: Alter Ego

Titolo album: Poker
Anno: 1985
Label: ICR Records
Formato: EP

Line-up:
Marco "Aquila" Nocente - voce, tastiere
Massimiliano "Max" Smeraldi - chitarra, tastiere
Ugo "Lupo" Rossi - basso
Costantino "Tino Costan" Orlandi - batteria, voce secondaria

Track-list:
1 - Corri più che puoi - 2:45
2 - Rock On - 4:16
3 - Faida Finimondo - 4:04
4 - Vecchio Eroe - 4:00

Note:
Registrato ai Giadapa Studio di Roma nel febbraio 1985
Mixato agli Emme Recording da Franco "Mandrake" De Lucio e Max Smeraldi
Prodotto da Fabrizio Capanna e Alter Ego
Pubblicato in edizione limitata in 300 copie
Inserito nella Italian Metal Enciclopedia: https://www.italianmetal.it/enciclopedia/album.php?album=96
e nell'Encyclopaedia Metallum: https://www.metal-archives.com/albums/Alter_Ego/Poker/190018

 

IL PRIMO ALBUM DA SOLISTA DI MAX SMERALDI "STRADE ROVENTI"

"Strade Roventi" pubblicato nel 1997 contenente 8 brani rock, è un concept-album che racconta la storia del viaggio interiore di "Jena" (altro pseudonimo di Max Smeraldi) da una situazione di disagio e povertà estrema che lo portano a familiarizzare con la malavita al tentativo di inserimento nella cosiddetta società "perbene" e la successiva disillusione che lo porterà al punto di partenza con la consapevolezza di trovare comunque nel male una parte di bene e viceversa. Da qui l'immagine di Jena con il volto dipinto in due metà simmetriche con gli opposti colori del bianco e del nero.

 

Titolo album: Strade roventi
Anno: 1997
Musiche: Smeraldi-Bassetti
Testi: Smeraldi-Orlandi
Arrangiamenti: Bassetti
Formato: CD

Max "Jena" Smeraldi - Voce, chitarra

Alessandro Bassetti - tastiere, basso
Roberto Frazzetta - basso (4)
Costantino Orlandi - batteria
Massimo D'Aureli - batteria (4,7)

Track-list:

1 - Strade roventi - 3:01
2 - Guerrieri della notte - 2:58
3 - Senza pietà -4:55
4 - Il cliente - 4:07
5 - Ciao che fai - 3:58
6 - Arrestami - 4:22
7 - Signore - 5:04
8 - Tornerò - 3:52

Note:
Registrato al LINKSTUDIONET di S.Marinella (RM)
Prodotto da: Alessandro Bassetti e Max Smeraldi